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Da
oggi una quercia si erge in una valle ai piedi dei corni di Canzo, a
Castelmarte. Una
quercia per Davide, una quercia per la vita, una quercia per la ricerca. |
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Davide, con la sua semplicità, si identificava con la quercia: aveva
dei valori profondi come le
radici di questa pianta, e questo
gli dava tanta forza e saggezza. |
Lo
scorso 2 giugno si è svolta la prima camminata non competitiva “Sui
sentieri di Davide”, un percorso di 8 km nei boschi di Castelmarte,
Proserpio e Canzo. Centinaia di persone, adulti e bambini, con i loro amici a
quattro zampe, si sono ritrovate nel piazzale di Catelmarte per una
passeggiata che ha avuto inizio con un gesto simbolico: la piantumazione di
una piccola quercia, albero in cui Davide si identificava e simbolo dell’Associazione
“La vita è un dono”. L’iniziativa è stata promossa da questa associazione,
nata per promuovere e sostenere lo studio di terapie e cure per una malattia
metabolica rara, l’acidemia propionica, di cui Davide, un ragazzo di 13 anni,
scomparso lo scorso 16 agosto, era affetto sin dalla nascita. Grazie
alla preziosa collaborazione del gruppo alpini e alla protezione civile dei
paesi limitrofi e di volontari, parenti e amici di Davide, la camminata ha
riscosso un grandissimo successo tra i partecipanti: la partenza è stata data
dalla pluripremiata campionessa di biathlon Michela Ponza, molto amica di
Davide. I partecipanti hanno camminato insieme e sono stati calorosamente accolti all’arrivo, nell’oratorio di Castelmarte, dove è stato servito il pranzo e dove è stata organizzata l’estrazione a premi dei biglietti vincenti. Tra i numerosi premi, un riconoscimento è stato dato anche al cane più grosso e a quello più piccolo che hanno partecipato alla camminata. La musica dei Cardiovascolari ha allietato l’evento. Ma il
messaggio più profondo è quello di camminare. Camminare
insieme. Perché? “Camminando
si apprende la vita camminando
si conoscono le persone camminando
si sanano le ferite del giorno prima. Cammina,
guardando una stella ascoltando
una voce, seguendo le orme di altri passi. Cammina,
cercando la vita, curando
le ferite lasciate dai dolori. Niente
può cancellare il ricordo del
cammino percorso” (Ruben Blades) E’
questo che Davide ci ha insegnato. Eleonora Melotti |