Mostra “Tra terra e cielo” Torna alla home page
Scopo dell’Associazione	Nelle giornate di 23-24-25 Ottobre 2009 si è svolta, con grande successo e partecipazione, la Mostra “Fra Terra e Cielo” presso la Sala Consiliare di Asso
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Messaggi degli amici Davide, con la sua semplicità, si identificava con la quercia: aveva dei valori profondi come le radici di questa pianta, e questo gli dava tanta forza e saggezza.	L’aria che si respirava venerdì 23 ottobre all’inaugurazione della Mostra d’arte “Tra Terra e Cielo” era un’aria speciale, leggera ma nello stesso tempo intensa, semplice ma contemporaneamente ricca.… proprio come se in terra ci fosse un pezzettino di cielo … Dopo un anno di preparativi, dubbi, tanto lavoro e gli ultimi giorni impiegati per l’allestimento della mostra con quella agitazione che precede una nuova esperienza, finalmente “il sogno è diventato realtà”. Lo hanno confermato le parole della prof. Giussani, le canzoni dei Sulutumana, ma soprattutto le bellissime opere dei due artisti che hanno trovato nei volti delle numerose persone presenti la certezza di aver realizzato il proprio sogno: quello di fare “qualcosa di bello” per Davide. Questa atmosfera speciale si è mantenuta per tutta la durata della mostra ed è stato bello accogliere tutti gli amici che ci sono venuti a trovare e condividere con loro un po’ del nostro cammino. Grazie di cuore ai due “Giorgio”… e a tutte le persone che ci vogliono bene. Paola e Massimo Presentazione mostra “TERRA E CIELO: tra sogno e realtà” Ho scelto di presentare io il senso di questa mostra, le sue finalità, i due artisti che qui espongono, invece di incaricare un professionista o un autorevole critico d’arte. La ragione è semplice: siamo tra amici e quanto voglio dirvi nasce dal cuore ed è un messaggio essenziale, immediato, come Davide, il ”protagonista” di questa esposizione, avrebbe desiderato. Il titolo parla di sogno e realtà, due termini che sembrano distanti o addirittura antitetici, ma non è così e talora splendide realtà sono nate da grandi sogni. Ora a sognare siamo in tanti: Giorgio Melotti e Giorgio Tardonato, che presentano le loro opere, ma soprattutto PAOLA E MASSIMO CARBONE, i genitori di Davide, un ragazzino speciale che tante persone hanno conosciuto, apprezzato, amato. Il suo pensiero sulla vita, sintetizzato da un’espressione di sorprendente bellezza e vigore, è oggi il nome dell’Associazione” La vita è un dono” che ha come intento quello di studiare e trovare cure per le acidemie organiche. A tal fine, a partire dal prossimo mese di Dicembre, presso l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, sarà assunto con un contratto triennale, interamente finanziato dall’Associazione, il Dott. Diego Martinelli. Nonni, parenti, amici, soci dell’Associazione sostengono questo straordinario progetto ed è desiderio di tutti che questi studi siano continuati negli anni a venire. È bello affidare alla ricerca scientifica scopi tanto alti e nobili, ma essa va sostenuta e richiede fondi cospicui. Anche questa esposizione vuole contribuire a reperirli, con il linguaggio forte ed efficace della scultura e della pittura, con le idee e i messaggi che l’arte sa veicolare. Il cielo e la terra non sono solo gli scenari delle opere che vedete, sono gli orizzonti di senso in cui noi ci collochiamo: contemplare il firmamento e cercare una luce che sia guida al cammino è un’esperienza che non ha tempo, che accomuna uomini di ogni epoca, età, cultura. Giorgio Tardonato ha avvertito fin da ragazzino e continua a sentire il fascino di galassie, corpi celesti, ipotesi scientifiche: le sue tele lo confermano, lo comunicano. Tradurre idee e conoscenze in vividi colori, in forme ardite e suggestive è da sempre la sfida di questo pittore. Giorgio Melotti guarda il nostro mondo, la terra su cui viviamo, coglie volti e segni, sentimenti ed emozioni, plasma un materiale come la creta, lo fa vivere e parlare: questo è il compito dello scultore. Le opere esposte ci consegnano la sua visione antropologica, spesso permeata da un’assorta contemplazione e da un’atmosfera davvero onirica ... il termine qui non è certo convenzionale! Stupore e desiderio di conoscenza sono gli ”scoppi di meraviglia“ da cui nascono arte e scienza: mente e cuore sono i motori di ogni ricerca. Potrei parlarvi di tecniche e di procedimenti, ma ripeterei solo una lezione imparata a memoria e non assimilata; se questo aspetto vi interessa, con gli autori vi sarà facile il dialogo. A me pare importante sottolineare un ultimo valore: cielo e terra sono i due orizzonti che l’amore, la forza più potente dell’universo, può collegare, annullandone le distanze. L’amore ci fa sentire presenti Davide, Simone e Luca e ci spinge tutti a credere che, insieme, i traguardi più arditi possono essere raggiunti... A ciascuno di noi è data la possibilità di dare ali ai sogni. Per questo il GRAZIE che vi diciamo ora è proprio autentico ed è destinato a tutti, a chi, con le modalità più varie, ha dato un apporto concreto a questa iniziativa, a voi che siete presenti qui così numerosi e con grande calore, agli acquirenti delle opere esposte, il cui ricavato sarà INTERAMENTE devoluto alla ONLUS “ La vita è un dono”. Prof.ssa Adriana Giussani Articolo pubblicato dalla “Provincia di Lecco” Alcune foto della serata