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Intitolazione Parco di Davide 3 Aprile 2011

Pubblichiamo la testimonianza in occasione della festa per l’intitolazione del Parco Camp Grand a Davide della cara amica e prof. di Davide Adriana Giussani.

Eupilio, 3 Aprile 2011

Carissimi Paola e Massimo,

ancora una volta stupore e serenità sono le caratteristiche che abbiamo colto come tratti dominanti di questa giornata dedicata a Davide, Luca, Simone.

Ne ho parlato con diverse persone, oggi, ma scrivere è diverso, perchè permette di superare  le emozioni che ciascuno prova, ma soprattutto io riesco a fissare momenti di dialogo, di incontro, di riscoperta che non voglio lasciare scivolare nell’oblio.

Anche tu e Massimo date valore alla scrittura e, ai mille ringraziamenti verbali, fate seguire quelli scritti nel sito, registrando con forza straordinaria (ma ormai dovrei definirla “consueta”) i vostri pensieri, quelli dei nonni e dei tanti amici che si affiancano a voi nel credere fermamente alle idealità e ai progetti dell’Associazione.

Il “parco di Davide”, come tante altre realizzazioni vostre, ha due componenti che si ripetono, ogni volta nuove e insieme già sperimentate: l’intervento dall’Alto (Davide lo sollecita e lo ottiene!), ma anche una sinergia di forze dal basso, di tante persone che, come mi dicevi nella telefonata di venerdì scorso, superano piccoli contrasti, rivalità, per una causa comune sentita come valore di tutti e per tutti. La burocrazia segna il passo (è bello poter ancora affermarlo), si chiedono deroghe a norme che, a volte, hanno pure un senso  e qualcuno non demorde, sa attendere, riprovare con tenacia e convinzione.

Il Sindaco, il Prefetto, il Parroco, le Autorità riprendono il loro vero volto, quello che dovrebbe sempre connotarli, la loro funzione umana e sociale; tanti si affiancano, pensano, agiscono, preparano, organizzano e, tassello dopo tassello, il mosaico si compone.

Ciascuno e tutti, individualità e collettività si confrontano e dalla collaborazione nascono le realizzazioni… Chi partecipa avverte, percepisce con i sensi e con l’anima che lì, in quello spazio, in quell’evento c’è un “DONO” e ne fruisce, lo valorizza con un gesto, una parola o con la sola presenza. Ripenso alle parole conclusive del dr. Martinelli, al suo sentirsi  parte di un gruppo unito da affetti veri e non solo  ricercatore in un ambito tanto appassionante quanto impegnativo. Il vostro sostegno non è fatto solo di fondi e della dimensione economica, già eccezionale per la portata e comunque vitale per la ricerca, ma di presenza  e collaborazione, che vi richiedono un coinvolgimento emotivo e affettivo costante e sofferto… Potete davvero parlare del ”vostro dottore” e questa espressione che Paola usa indica appartenenza ideale, così come le preghiere dei nonni e degli amici che affidano il dr. Martinelli al Signore, perchè lo illumini e lo sostenga nel suo prezioso cammino di ricerca.

Tutto oggi parlava di “senso”: la gioiosa presenza dei bambini che animavano il parco di Davide con la targa appena scoperta, l’altare per la S. Messa e insieme il palco per gli interventi di chi rappresentava le Istituzioni locali, i tavoli per il pranzo, gli angoli per il divertimento di piccoli e grandi davano il senso di una festa vera, di una modalità riuscita dello stare insieme, non di una sagra o di un’esibizione fine a se stessa. Sacro e profano, si dice, oggi non mi sembravano contrapposti, ma compenetrati perchè tutto rimandava ad una dimensione di armonia, di sinergia.

Quel cielo azzurro, quel sole caldo, il verde dei germogli, i colori dei fiori parlavano di una primavera non solo meteorologica… Mi è venuto in mente ”Farò nuove tutte le cose”.

Mi fermo, ma potrei continuare a lungo; dire a voi la stima di tutti è facile e lo facciamo spesso, ma ancora più profonda è la gratitudine per la vostra testimonianza di amore concreta, quotidiana, fatta di cose grandi e di autentica semplicità, quella di chi ha saputo cogliere l’essenziale, “invisibile agli occhi”.

Un abbraccio pieno di energia e di affetto da Adriana e da Giorgio.

Grazie agli amici Walter e Federico di Toaster

Grazie amici di Toaster per il nostro sito 06/06/2010

ciao, amici di Toaster, vogliamo ringraziarVi per tutto il lavoro che avete fatto per il ns sito internet, che adesso è molto funzionale e semplice da gestire e molto apprezzato da noi e da chi lo ha visitato in questi giorni ….
invitiamo tutti gli amici dell’Associazione a visitare il sito www.toaster.it per qualsiasi necessità informatica
grazie ancora
Paola e Massimo

Canti e Racconti

Cari amici,
da venerdì 11 Dicembre la nostra Associazione ha un socio “speciale”:

il Dr Diego Martinelli.

E’ stato molto bello sentirlo parlare durante la serata a lui dedicata e pensiamo che tutti voi abbiate percepito l’entusiasmo, la serietà e la competenza di questa persona, alla quale affidiamo le nostre speranze ed il nostro desiderio di riuscire, strada facendo, a trovare delle soluzioni e delle terapie, ma anche una qualità di vita migliore per i piccoli affetti da acidurie organiche.

Quando sabato mattina lo abbiamo riaccompagnato in stazione, il Dr Martinelli ha manifestato il desiderio di rimanere in contatto con noi, che considera una grande famiglia e, come socio a tutti gli effetti, a partire da questa mail, riceverà tutte le comunicazioni sulle attività e le novità dell’Associazione. Noi lo ringraziamo tanto.

Ecco l’intervento del Dr. Martinelli.

Alla serata era presente anche il socio Alberto, papà di Alessandro, di 7 anni, affetto da acidemia propionica, che ha presentato “Briciole di Bontà”, una bellissima raccolta di ricette che nobilitano briciole e “avanzi” di cucina e che dimostrano come, attraverso queste piccole briciole di bontà, si possano davvero fare grandi cose.

Guardate qui alcune ricette.

E che cosa dire di Andrea Vitali e dei Sulutumana?

Sono stati veramente grandi ed insuperabili e con la loro bravura e simpatia hanno conquistato tutto il pubblico presente, dai bambini ai più grandi; anche a loro va il nostro sincero grazie per averci donato questa bella serata.Sul sito, a breve, troverete anche qualche momento del loro spettacolo.

Il ricavato complessivo della serata è stato di 1344 euro, comprensivo di donazioni e offerte per “Briciole di Bontà”

Messaggio della Prof. Adriana Giussani

La prof Adriana Giussani, attraverso la sua profonda testimonianza, si rivolge a Davide ripercorrendo questi ultimi due anni … “insieme a Lui”

16 Agosto 2009

Caro Davide,

scriverti oggi è più facile e, nonostante la commozione, mi sento più serena e riesco a pensarti con intensità e insieme con dolcezza. Ti confido il motivo di questo stato d’animo nuovo: ti conosco sempre di più e meglio. Davvero tu non sei più per me solo uno dei più cari alunni, quello che mi ha dato le maggiori lezioni di vita e mi ha  sollecitato a cambiare e a migliorare. Tu ora sei una presenza unica: spesso parlo di te e con te perchè il rapporto di amicizia con i tuoi mi ha rivelato così tanti particolari  che mi pare di essere proprio entrata nel mondo delle famiglie Carbone – Melotti e  ho scoperto i tuoi gusti, abitudini, parole, gesti.

Ma anche a chi non ti ha conosciuto è bello raccontare chi sei stato, anzi chi sei. Vedi, una prof. di lettere deve stare attentissima ai tempi dei verbi: chi sei è il tempo  giusto, perchè ora tu sei in tutti coloro che ti hanno amato ed apprezzato (elenco lunghissimo!). Ora conosco anche il gesto con cui accompagnavi le cose che ti piacevano o i successi.

Adesso però hai anche nuovi amici e ciascuno ti pensa con modalità proprie: c’è chi ti ricorda partecipando alle gare di sci di fondo, di  golf o alla camminata sui tuoi sentieri, c’è chi scrive pensieri pieni di affetto e di ammirazione per te e i tuoi genitori, chi collabora con gesti concreti, individuali o collettivi, alle tante attività che   l’Associazione organizza. Il tuo papà ha vinto da poco per te, Simone e  Luca il torneo di golf: ha giocato con la carica e la motivazione che la tua protezione sa dare.

Tu sei con noi  a scuola e tanti studenti si sorprendono e si commuovono sentendo la tua storia; sei nelle note di un bel pezzo musicale che  un musicista ha composto per te e suonato nella chiesa di San Giorgio, dove un coro speciale ti aveva già  dedicato un concerto che ha riempito di commozione e di intensità i tantissimi ascoltatori. La tua foto e il tuo pensiero sulla vita (che non cessa mai di stupirmi) hanno fatto il giro del mondo nello zaino del dr. Lo Curto, che ti aveva colpito per la sua scelta di volontariato.

Insomma, Davide caro,  tu e i tuoi fratellini siete diventati un po’ “figli“ di molte persone perchè i vostri genitori sono riusciti a “sublimare” il dolore atroce della vostra perdita nella dimensione più alta dell’amore oblativo (sei tu ad avere parlato di dono!). Certo è un discorso difficile, ma tu hai sempre capito cose che altri non percepivano nemmeno ed ora per voi è tutto chiaro, perchè l’amore totale e senza fine è il vostro orizzonte.

Se un ricercatore brillante ed appassionato lavorerà in un laboratorio per sconfiggere l’acidemia propionica, se la speranza diviene concreta, il merito è tuo, della tua forza e protezione ma anche del coraggio tenace dei tuoi genitori, che hanno costituito ”La vita è un dono” con l’apporto amoroso e generoso dei nonni ai quali eri tanto affezionato. Anima di tutto è la mamma: se anche scrivessi dieci pagine non  riuscirei a dirti ciò che penso di Lei (sono certa che mi rimprovererà, sostenendo che esagero, ma io so che tu sei d’accordo con me).

Quante cose vorrei dirti ancora, ma a te, che conosci i nostri limiti e insieme i nostri sforzi, chiedo aiuto e protezione: ne abbiamo proprio bisogno.

Con vero affetto.

ADRIANA

Ps.”Terra e cielo” è il titolo della mostra che il nonno Giorgio e  Giorgio, mio marito, ti dedicheranno… così davvero ci sentiamo più vicini, noi qui e voi lì, a testimoniare che la forza dell’amore può davvero unire tutto.

Marinella alla Camminata

da Marinella 04/06/2009

ciao a tutti…per ricordare Davide basta guardare gli occhi dei suoi fantastici

genitori…..un grazie di cuore a loro,ai nonni,ai compagni e amici, a tutti quanti hanno

contribuito generosamente alla perfetta riuscita della manifestazione di martedì 2

giugno a castelmarte.

avete regalato in anticipo davvero un pezzetto di “cielo”!!!

Messaggio da Laura per il Parco di Davide

da Laura 29/04/2009

Ciao Paola, Massimo, due parole solo per dirvi che sono orgogliosa, fiera e felice di conoscervi, ma soprattutto aver conosciuto Davide per me è stato veramente un dono. Ora lui non è più fisicamente con noi, ma in casa mia, sul tavolino del salotto, dove tengo le foto delle persone a me più care, c’è anche la sua. Con affetto, un abbraccio Laura